Descrizione progetto
Progettazione strutturale ed architettonica e Direzione Lavori per la realizzazione di un fabbricato adibito a laboratorio sperimentale per lo studio delle energie alternative denominato “HEnergia” presso la sede HERA s.p.a. di Forlì.
Importo lavori: circa € 1.400.000
Committente: Hera s.p.a.
Periodo: 2011/2013
HEnergia nasce per valutare principalmente tecnologie solari di produzione di energia elettrica e termica, e la produzione, stoccaggio e utilizzo dell’idrogeno.
L’opera presenta intrinsecamente diversi aspetti peculiari che hanno reso particolarmente complesse e cariche di alee le attività progettuali e realizzative.
In particolare:
– la finalità del laboratorio hanno richiesto, oltre agli impianti da testare, un corredo di sistemi di misura, automazione e controllo numerosi e sofisticati;
– tutte le componenti impiantistiche ed accessorie installate in Hlab sono da considerare state of the art e quindi oggetto di produzione industriale di piccola o piccolissima scala;
– Per loro natura queste tecnologie si evolvono molto velocemente e si è ritenuto necessario considerare upgrade tecnologici in corso d’opera per effetto dell’evoluzione registrata dalla data di chiusura del progetto costruttivo alla data di realizzazione delle opere;
– a seguito di considerazioni specialistiche riguardanti la realizzazione della “parte idrogeno”, si è ritenuto opportuno elevare alcuni standard di sicurezza rispetto a quelli originariamente previsti.
Prossimamente sarà completata anche una sezione destinata a testare alcuni dispositivi sperimentali, sviluppati in collaborazione con l’Università di Bologna, finalizzati ad incrementare le rese d’utilizzo e diminuire l’impatto ambientale delle caldaie a biomassa.
La pianta del fabbricato è rettangolare mentre in sezione si ha una parte con copertura piana e una con copertura cilindrica (1/4 di cerchio). Sul fronte si una struttura formata da pilastri a traliccio, composti con tubolari e HEB, su cui poggia una reticolare in tubolare. La copertura è sostenuta da travi calandrate in tubolare che scendono fino a terra. Su di esse poggiano i correntini in tubolare atti a sostenere il manto di copertura in pannelli coibentati e serramenti a basso emissivo tali da rendere l’interno del fabbricato “produttivo” agibile per visite.
http://www.gruppohera.it/gruppo/com_media/news/pagina438.html